Serena, di nome e un po’ di fatto, account nell’anima (12 anni di scuola Carrè Noir), insegnante allo IED di Teoria del Consenso Digitale (da qui il mio trip sulla comunicazione politica), mamma sempre di corsa come molte, piccola blogger per divertimento, Parigi, Firenze, gli Impressionisti e il Rinascimento le mie passioni.
Empatia e sensibilità, uniti ad una forte organizzazione guidano il mio lavoro quotidiano nel rapporto con i clienti: ci credo, come credo ad un modello di leadership femminile inclusivo e competente.
Sono molto sensibile all’impatto etico della comunicazione digitale e ai temi legati alle fake news e all’hate speech, alla corretta comunicazione di genere e ad un linguaggio rispettoso.
E prima o poi scriverò un libro: il titolo l’ho sognato.